Buongiorno, sono un cittadino della periferia nord di Reggio Calabria e precisamente di Catona. Anni fa con un comitato di cittadini del luogo, nato spontaneamente per protestare sull’incuria e sulla sicurezza dell’area di proprietà Regionale denominata Ex Ciapi, sita tra la via Figurella e la via Mercato, siamo riusciti, grazie a Striscia la Notizia e anche al vostro interessamento a fare togliere l’amianto che era presente sui tetti ed all’interno dei capannoni del predetto sito. Oggi invece dopo innumerevoli promesse di riqualificare l’intera aerea da parte dell’ex e della nuova amministrazione regionale, ma soprattutto di provvedere alla messa in sicurezza e bonifica dell’area esterna ci troviamo a vivere tra topi, zanzare, bisce e animali randagi che minacciano noi e i nostri figli che giocano nelle vicinanze. In un paese civile, ma senza andare all’estero, questo non avviene. Un’amministrazione, sia di destra che di sinistra penserebbe subito a sistemare l’intera area per ridarla alla popolazione come forma di area verde, luoghi destinati al sociale o ai piccoli. In questa città non c’è, se non privatamente o in piccole realtà, zone adibite allo sport o al divertimento dei nostri ragazzi. Come si vede dalle foto che vi allego l’incuria ed il pericolo (oltre che per gli animali anche per possibili incendi) sono una costante di questa città e di questo sud. Pensate, per chi conosce questa enorme aerea, se al posto di un capannone in disuso si potesse costruire una piscina coperta con annesso palazzetto dello sport, un area ludica per i piccoli e magari una pista ciclabile all’interno con aree di sosta dopo poter fare attività fisica e passeggiate per gli anziani. Immaginatevi tutto questo vicino allo splendido Teatro all’aperto, vicino alle spiagge con vista mozzafiato, con lidi ed alberghi che ospitano turisti. Ora svegliatevi perché siamo a Reggio Calabria e no al nord o in una città “Metropolitana” che si dica tale.Sicuro di un vostro interessamento al problema dell’ex Ciapi.
Un cittadino di Catona