“Il Comune di Reggio è l’unica realtà amministrativa di questo Comprensorio che ancora non fa parte del Distretto Agroalimentare di Qualità della Piana di Gioia e dell’Area dello Stretto, strumento innovativo di promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche dei Comuni aderenti e passaggio importante per poter accedere a cospicui finanziamenti comunitari della Programmazione 2014 – 2020”.
E’ quanto afferma il capogruppo del Nuovo centrodestra in Consiglio Comunale Pasquale Imbalzano che intende offrire anche agli agricoltori della nostra città, al pari degli altri 43 comuni già aderenti, una concreta e forte opportunità per migliorare qualitativamente e quantitativamente le loro produzioni , nonché apprezzati prodotti di nicchia, con l’obiettivo di conquistare crescenti quote di mercato.
“Il Distretto, messo originariamente in cantiere per sostenere l’agricoltura della Piana che da anni vive una fase di crescente e drammatica crisi -grazie alla intuizione del Presidente della Commissione Bilancio, Attività Produttive e Fondi Europei della consiliatura regionale appena conclusa, in stretta sinergia col Dipartimento Regionale competente e con il GAL Batir – ha offerto anche ai Comuni dell’Area dello Stretto la possibilità di aderirvi per consentire ai propri agricoltori di accedere ai sostegni economici previsti”, continua Pasquale Imbalzano.
“E ciò è tanto vero che sia il documento di accompagnamento del Piano di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 che le azioni strategiche in esso previste, che valgono ben un miliardo e settanta milioni di euro, consentiranno, nel rispetto della normativa comunitaria, di privilegiare le produzioni delle aree dei Distretti, con l’obiettivo di introdurre moderne metodiche di coltivazione, per migliorare qualità e quantità dei nostri inimitabili prodotti, la cui domanda proveniente da un aumentato numero di Paesi stranieri, è praticamente illimitata”, aggiunge il Capogruppo NCD.
“Atteso che il compito di una Amministrazione Comunale è anche quello di promuovere lo sviluppo con tutti gli strumenti disponibili, a maggior ragione in una fase ormai troppo prolungata di crisi, l’agricoltura, che resta il Settore primario, può offrire, a tanti giovani e meno giovani, occasioni importanti di lavoro duraturo.
Per questo, siamo pronti a presentare una Proposta di Deliberazione in seno al Consiglio Comunale per permettere l’adesione del Comune di Reggio Calabria al Distretto Agroalimentare di Qualità della Piana e dell’Area dello Stretto .
Proposta che nasce dalla profonda consapevolezza che gli agricoltori del Comune di Reggio non possono rimanere esclusi dalla possibilità -che può essere loro offerta- di accedere ai consistenti finanziamenti del nuovo Piano di Sviluppo Rurale, che avrà una attenzione particolare per le aree comprese nei quattro distretti calabresi oggi esistenti e che già ha un forte orientamento alla valorizzazione delle tipicità della nostra collina e della nostra montagna”, conclude Pasquale Imbalzano.