L’allarme lanciato nei giorni scorsi dal Procuratore generale di Reggio Calabria De Rhao a cui ha fatto seguito il monito di Monsignor Cantafora, Vescovo della diocesi di Lamezia Terme, impegni tutte le forze politiche nella formazione delle liste pulite in occasione delle imminenti elezioni regionali.
I partiti tuttihanno il dovere e la responsabilità di dare un segnale forte alla comunità calabrese in termine di discontinuità nella selezione e formazione delle liste dei candidati a tutti gli appuntamenti che riguarderanno i processi democratici di elezione e composizione degli organi di governo dell’amministrazione regionale e di tutti gli altri enti locali che si apprestano ai rinnovi elettorali.
Un impegno certamente faticoso e difficile che attende alle segreterie di partiti che prescinde dalle appartenenze ed esula dalle visioni politiche e dev’essere necessariamentecollettivo e trasversale quale baluardo e presupposto indispensabile per presagire e percorrere un cammino nuovo foriero di libertà, democrazia e diritti per i cittadinicalabresi che hanno il diritto di trovare sulle prossime schede liste pulite.