Tutela e salvaguardia dell’ambiente. Nuove e stringenti direttive per il monitoraggio sulla presenza di amianto sul territorio comunale. Tutti i proprietari di immobili con coperture in eternit o di aree o strutture in cui siano presenti materiali contenenti fibre di asbesto, sono obbligati entro il termine perentorio di 60 giorni, a partire da oggi (lunedì, 12 maggio), ad effettuare il censimento degli stessi. Uffici comunali disponibili a garantire tutti i supporti burocratici necessari all’espletamento delle procedure.
È quanto previsto dall’ordinanza n.40 del 12 maggio 2014, a firma del Sindaco Giuseppe Antoniotti e del dirigente del Settore Territorio e Ambiente Giuseppe Graziani, che fa seguito alla necessità di ottemperare alle disposizioni in tema di tutela ambientale previste dalla Regione Calabria e dall’Azienda sanitaria provinciale.
Il provvedimento, infatti – informano gli Uffici – si è reso necessario ai fini dell’adozione da parte delle Regioni, così come previsto dalla Legge 257/92, di piani di protezione dell’Ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto. Tali piani regionali devono prevedere, tra l’altro, il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, con priorità per gli edifici pubblici, per i locali aperti al pubblico o di utilizzazione collettiva e per i blocchi di appartamenti. Pertanto, si è ritenuto essenziale e urgente che venisse dato compimento al processo conoscitivo sulla diffusione dell’amianto nel territorio comunale, proprio al fine di evitare la dispersione di fibre nocive per la salute pubblica.
L’ordinanza è rivolta a tutti i proprietari d’immobili con coperture in lastre di cemento amianto, a tutti i proprietari di beni immobili nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto, nonché ai titolari o legali rappresentanti di unità produttive o altro, affinché provvedano entro il termine perentorio di 60 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza sindacale ad effettuare il censimento degli stessi mediante l’utilizzo di apposito modello, disponibile presso l’ufficio Ambiente di via San Nilo 11, nel Centro storico, o scaricabile dal portale istituzionale del Comune www.rossano.eu.
Le schede, una volta compilate, dovranno essere spedite a mezzo raccomandata al Comune di Rossano – Settore territorio e ambiente – Servizio tutela inquinamento, oppure consegnate direttamente al protocollo generale dell’Ente, in Piazza Santi Anargiri, entro e non oltre il termine indicato dal provvedimento. Successivamente il Municipio trasmetterà all’Asp di Cosenza, distretto di Rossano, tutte le schede pervenute per il prosieguo dell’iter di competenza.
Copia dell’ordinanza è affissa all’Albo pretorio e consultabile attraverso l’albo pretorio on-line.