La Calabria e’ mobilitata per aiutare le popolazioni abruzzesi colpite dal sisma. Il presidente della Regione, Agazio Loiero, che ieri a Roma ha incontrato gli altri presidenti
di Regione e ha partecipato all’incontro di Palazzo Chigi, ha dato indicazione di compiere il massimo dello sforzo, sulla base delle richieste provenienti dal coordinamento dei soccorsi. La Protezione Civile regionale, cosi’, ha potenziato uomini, mezzi e attrezzature, partecipando anche alla ricerca persone disperse mediante l’impiego di squadre di rocciatori volontari. Molte organizzazioni di volontariato che erano disponibili a partire, sono state mantenute in stato di preallerta in funzione di specifiche richieste o per eventuali futuri cambi di turno. Offerte di acqua e di derrate alimentari, inoltre, sono pervenute nelle ultime ore da parte di operatori economici calabresi, nonche’ proposte di iniziative analoghe da parte di alcuni Comuni che la Protezione Civile si e’ fatto carico di veicolare verso le zone colpite dal sisma. La Colonna mobile della Calabria e’ arrivata a L’Aquila alle 16 di ieri. Dispone di 3 cucine da campo, in grado di fornire ciascuna oltre 1000 pasti caldi l’ora (la cucina della cooperativa “Malgrado Tutto” di Lamezia Terme che in passato si e’ distinta in analoghi interventi di emergenza, ha subito sfornato piu’ di 4000 pasti e sta anche panificando); 28 mezzi tra ambulanze, fuoristrada, mezzi pesanti e rimorchi, con 7 torri faro, 15 tende, brande, gruppi elettrogeni, moduli bagno e attrezzature varie. E’ costituita, poi, da ottantacinque volontari delle associazioni regionali piu’ rappresentative (Confraternita delle Misericordie, Anpana, Avas ed Edelweiss) e di sedici tra addetti e funzionari del settore di Protezione Civile regionale.Tre tecnici dalla sede zonale di Cosenza della Protezione Civile si sono messi a disposizione per eventuali necessita’. Gia’ nel tardo pomeriggio di ieri sono state assegnate le prime attivita’ di competenza della Colonna Mobile calabrese: montaggio e gestione di torri faro presso il Piazzale della Stazione di L’Aquila per illuminare alcuni vagoni ferroviari allestiti a dormitorio per gli evacuati; erogazione e somministrazione di pasti caldi mediante le cucine da campo delle organizzazioni di volontariato cosi dislocate: la cucina dell’associazione “Malgrado Tutto” e quella della “Misericordia” di Isola di Capo Rizzuto a L’Aquila, mentre la cucina dell’associazione “Prociv Isola di Capo Rizzuto” e’ attiva in localita’ Pianola. Alla Protezione Civile della Calabria, poi, e’ stato affidato l’incarico di realizzare una tendopoli, completa di impianti e moduli logistici, a servizio di un sottocomando della Polizia Stradale, e una per l’ospitalita’ di evacuati e personale della stessa colonna; “L’attivita’ e’ in continua evoluzione – spiega il responsabile della protezione civile regionale ing, Pasquale Gidaro – ed e’ seguita dalla Sala Operativa di Germaneto attiva 24 ore su 24”. (AGI)
foto asca