Incominiciano ad arrivare i primi commenti sull'operazione condotta stamani contro la criminalità organizzata. Il procuratore nazionale Pietro Grasso ha così commentato la notizia degli arresti di stamani: "E' un lavoro continuo e premia gli sforzi delle Forze dell'ordine e della magistratura e che ci permette, ancora una volta, di chiudere un altro tassello nella faida che ha insanguinato la Locride e che si è spostata fino in Germania". Lo stesso procuratore Grasso ha poi aggiunto: "Dietro una guerra di mafia di solito ci sono sempre interesse economici, per questo dobbiamo colpire i patrimoni delle cosche per indebolirle il più possibile". Alle 11, presso la sala conferenze della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, il procuratore capo Giuseppe Pignatone incontrerà i giornalisti per illustrare in dettaglio l'operazione. Uno degli arrestati, Giuseppe Pelle, figlio di Antonio capo indiscusso dell'omonima cosca, ha inveito contro i giornalisti.