Sono ancora i giovani a mettere tutti in riga ed a ricordare che c'è una via democratica per rivendicare e
tutelare i propri diritti. Dopo la manifestazione di ieri presso l'Ente provinciale, dal comitato studentesco riceviamo e pubblichiamo
Volevamo fare le cose in grande e ci siamo riusciti. Era nostra intenzione far valere i nostri diritti e nel momento in cui abbiamo riscontrato l’indifferenza dell’ente provinciale , la nostra idea di fare la voce grossa davanti a Palazzo Foti si è rivelata più che mai una decisione proficua. E’ bene per prima cosa farci un plauso,perché mai come ieri la protesta ha avuto successo dato il grande riscontro avuto poichè ,senza esagerare, vedere quasi 1000 persone alle spalle degli striscioni,creati per l’occasione, sarebbe potuto essere un desiderio utopico e invece ieri abbiamo portato a compimento il nostro intento di ottenere il massimo coinvolgimento della comunità scolastica studentesca ,anche perché dell’assenza della componente istituzionale del Liceo se ne sono accorti in tanto , ma probabilmente questa non è la sede adatta per montare polemiche . Il corteo si è snodato per tutto il corso Garibaldi fino ad arrivare Piazza Italia, dove la nostra voce si è fatta sentire alle istituzioni che c’è da dire si sono rese disponibili a incontrare due delegazioni : una della nostra scuola, composta fra l’altro da un rappresentate per ogni lista elettorale , e un’altra dell’Istituto D’Arte, scuola afflitta da problemi molto simili ai nostri. La nostra intenzione di evidenziare agli occhi dell’opinione pubblica i nostri disagi si è realizzata al meglio visto che abbiamo ottenuto grande risalto nei Tg locali (GS Channel e Telereggio) e molti giornalisti della carta stampata hanno voluto saperne di più per approfondire la nostra situazioni nelle edizioni odierne dei maggiori quotidiani regionali. Cosa abbiamo ottenuto ? Innanzi tutto il fatto di essere stati in grado di farci ricevere dai vertici provinciali è per noi motivo di grande orgoglio e inoltre è prevista per oggi in mattinata la visita di un ingegnere che visiterà le nostre strutture per conto dell’Ente provinciale che valuterà tutte le situazioni per cui abbiamo richiesto un intervento all’interno del Liceo ed inoltre sono state gettate le basi per la costruzione di un dialogo con l’assessore alla Pubblica Istruzione affinché possano essere costituite periodicamente delle tavole rotonde tra amministratori e rappresentanti degli studenti affinché si possa creare una sinergia fra gli utenti di un servizio pubblico come la scuola e gli amministratori , in modo da poter rendere più confortevoli gli ambienti in cui la comunità studentesca trascorre quotidianamente la propria giornata scolastica. Con la speranza che non siano solo chiacchiere , attendiamo con fiducia gli esiti delle promesse che ci sono state fatte vengano mantenute, ma nel caso in cui dovessero risultare false saremo pronti a tornare a batterci con le unghie e con i denti per difendere i nostri diritti…