"Registro strane resistenze romane nei confronti del Partito Democratico Meridionale. Vi leggo un atteggiamento punitivo, quasi il tentativo di consumare una vendetta per la scelta che in Calabria abbiamo fatto di rompere con la Margherita e andare alle urne da soli, portando in dote a Prodi oltre 58 mila voti e un senatore essenziale al gioco della maggioranza"
Il Presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero, non ha dubbi, nè mezzi termini; "Non capisco proprio – afferma ancora Loiero – cosa si voglia ottenere. Proprio nel momento in cui si parla sempre con piu' insistenza di Partito Democratico, che in Calabria, con il Pdm, abbiamo anticipato nelle ultime amministrative trainando il successo dell'Unione (siamo il primo partito in assoluto aCatanzaro), c'e' chi, per interessi di bottega, ritiene di poter fare una sorta di regolamento dei conti a scapito di un progetto di grande respiro. Il senatore Pietro Fuda e' stato leale verso la maggioranza e il Pdm decisivo in campo nazionale e locale, ma qualcuno irresponsabilmente vorrebbe spingerci ai margini se non proprio fuori dall'Unione Con quali conseguenze non oso neppure immaginare"