Anche la Cisl calabrese si schiera contro la devolution; lo comunica il segretario regionale, Luigi Sbarra: "La Cisl e' fortemente impegnata nei luoghi di lavoro e nei territori per sensibilizzare i propri iscritti ad una forte mobilitazione per votare No al referendum confermativo sulle modifiche alla Parte seconda della Costituzione. La nostra contrarieta' – afferma Sbarra- riguarda in primo luogo il metodo seguito dal precedente Governo nella fase di approvazione della Legge ma anche e soprattutto il merito delle modifiche apportate sia per quanto riguarda la forma di Governo ( premierato assoluto) sia per quanto concerne la forma di Stato ( federalismo e devoluzione insidiano nelle competenze e nelle risorse l'unita' , l'uguaglianza , la solidarieta' nazionale , i diritti universali dei cittadini)". Per tali ragioni la Cisl calabrese, comunica Sbarra, "ha organizzato per il prossimo 21 Giugno a Lamezia una manifestazione pubblica aperta alla rappresentanza delle Istituzioni e della politica per esplicitare la contrarieta' al progetto di devolution e per motivare le ragioni del No al Referendum del 25 Giugno.