Domenico Libri, 72 anni, in certi ambienti, "don Mico", è deceduto nel carcere di Secondigliano in seguito ad una malattia che lo aveva colpito da tempo.
Secondo le risultanze investigative, confortate da numerose sentenze, Mico Libri è stato per decenni il capo indiscusso dell'omonima cosca di ndrangheta reggina.
Libri era condannato, in via definitiva, all'ergastolo.