Su proposta dell'assessore alla Salute, Doris Lo Moro, la Giunta regionale ha deciso di impegnare 2.362.543 euro per l'attivazione della rete dei servizi per i malati terminali. A riferirlo proprio l’assessorato precisando che la rete “è destinata ai malati in fase terminale prioritariamente oncologici, ma non solo, che presentano una complessità di bisogni curativi, psico-sociali, spirituali e solidaristici, che giustificano un intervento ad alta intensità assistenziale di tipo specialistico, multidisciplinare e continuativo”. Dalla delibera si legge che “è necessario garantire nella nostra regione un sistema di assistenza dei malati terminali attivando una rete articolata tra ospedali, hospice e assistenza domiciliare allo scopo di aumentare la speranza e la qualità di vita”. A tale scopo “si vuole introdurre nel sistema di cure domiciliari più generali, uno spazio dedicato alle cure palliative che diventa anche strumento di promozione e di sviluppo del cultura e della formazione in medicina palliativa e terapia del dolore”.