Il centro Artes di Torino, confrontando i dati Eurostat 2006 relativi al consumo di televisione con i tassi di fertilità dei 25 paesi della Comunità Europea, è arrivato alla conclusione che “abitudini e stili di vita sedentari, in particolare troppa tv, influenzano la capacità procreativa: e i maschi sarebbero a rischio sterilità anche per l' eccessivo attaccamento a cellulari e computer portatili”. Dunque colpa della tv se le nascite sono in calo. Ipotesi che sembrerebbe veritiera se si prende atto che i Pesi dove il consumo di tv è maggiore, sono quelli che registrano il minor numero di nascite. Che le persone abbiano scoperto un modo più piacevole di trascorrere le serate piuttosto che lasciarsi andare a momenti di intimità? In Italia sembrerebbe proprio di sì: con una media di 245 minuti di televisione al giorno il nostro paese ha un tasso di fertilità di 1.33, tra i più bassi dei 25 paesi dell' Unione Europea.