…e capitan Cozza ha ricevuto la targa ma soprattutto i ringraziamenti da parte dell’Adspem Fidas di Reggio. A consegnargliela , questa mattina al Sant’Agata, l’ideatrice della Campagna “La vittoria del dono…ridare vita”, Sabrina Cotroneo. “ Quando mi hanno chiesto di prestare il mio volto ed il mio impegno per la campagna dell’Adspem – ha affermato Cozza – non ho avuto un attimo di esitazione. Il problema della carenza di sangue è un fatto gravissimo che riguarda tutti noi.
In un paese civile ed evoluto circostanze del genere non dovrebbero esistere. E’ inconcepibile che un malato si debba trovare nella drammatica situazione di vedersi negato il suo diritto alla vita. Il sangue non è un farmaco e la scienza non può fare niente. Ma il senso civico sì e soprattutto il cuore. Ed è quindi con il cuore che appoggio e sostengo questa causa”. “L’impegno di un grande atleta come Francesco Cozza – ha affermato la Cotroneo – va ben oltre il gesto. La campagna dell’Adspem quest’anno si rivolge in particolar modo ai giovani. Ed è una scelta dettata non solo dalle prospettive quanto dal fatto che i ragazzi, in quanto tali, tendono ad essere motivati, protagonisti della loro vita e dunque persone attive, concrete e dinamiche. E tutti noi sappiamo quanto può influire, nel giudizio di un ragazzo, l’esempio di due grande campioni come Francesco Cozza e Francesco Pignata. Entrambi – ha concluso l’ideatrice del progetto – hanno scelto il modo più nobile per dare il buon esempio, per sfruttare la loro popolarità mettendola a servizio di una giusta causa, di cui tutti noi ne beneficeremo. Parlo dunque a nome mio ma anche dell’intera associazione nel ribadire, come già fatto tante volte, la gratitudine e la riconoscenza per questi due atleti, per la loro disponibilità, sensibilità e simpatia”.