“La Regione Calabria approvi una delibera che rispetti le priorità dei soggetti precari aventi diritto per legge”. Lo afferma il Sen Antonio Gentile in una nota stampa.
“E’ un’ingiustizia – ha aggiunto Gentile – che, al personale che ha quei requisiti, non si possa e non si debba applicare la legge nazionale . Viscomi in questo può essere determinante, scongiurando il pericolo di una grande confusione, che non significa eludere la partecipazione concorsuale costituzionale”.
Gentile fa riferimento “ovviamente solo a quel tipo di personale, ma va considerato che esiste una legge regionale che prevede una riserva anche per quanti abbiano maturato cinque anni di collaborazione fuori da quel contesto e di cui molte Asp sembrano dimenticarsene”.
“C’è una confusione che regna sovrana – prosegue Gentile – e rispetto alla quale Scura, Fatarella e lo stesso Viscomi devono collaborare mettendo da parte ogni pregiudizio”
Medesimo discorso per gli amministrativi “sui quali – aggiunge Gentile – abbiamo fatto battaglie che sono ancora pendenti , subendo querele per diffamazione (!) da soggetti condannati in primo grado per l’assunzione di centinaia di precari senza titolo che risultano ancora in servizio”.