• nicola irto

    #Openconsiglioregionale, primo segnale su onestà e trasparenza arriva da Irto

    E poi c’è Irto. Il giovanissimo presidente del Consiglio regionale, appena 33enne. Il più giovane dopo Giuseppe Scopelliti, che come primo atto dalla data della sua elezione, quasi scontata a dire il vero, almeno nei giorni immediatamente precedenti alla nomina, bene, come primo atto prova ad “aprire” il Consiglio Regionale.

    Scoperchiato come se ci fosse passata sopra una tromba d’aria, il tetto dei redditi patrimoniali personali dei consiglieri regionali della X legislatura. Da Aieta a Tallini, tutti, in ordine alfabetico, hanno dovuto rendere pubblica la propria posizione reddituale. Trovarla è semplice, basta seguire il percorso, sul sito del Consiglio regionale, Home > Amministrazione Trasparente > Organizzazione > Organi di indirizzo politico-amministrativo > Situazione patrimoniale Consiglieri regionali – X Legislatura.

    Potrebbe anche sembrare roba da poco, ma così non è. Non lo è nel segnale che lancia. Il piccolo, ma significativo gesto passa attraverso una novità assoluta che fino ad oggi ha solo sfiorato gli organi della Regione Calabria e non solo loro: la trasparenza. Quella che un amministratore pubblico deve al suo elettorato e non è affatto un caso che sia proprio un giovane a mettere in atto quello che lui stesso definisce “il primo segnale di una democrazia partecipata”.

    La Calabria è la regione ultima in Italia per reddito pro capite, la più povera, la più “disoccupata” e con meno occupazione, con la Sanità peggiore e le problematiche strettamente inerenti alla vita del singolo cittadino più serie d’Italia, per non parlare del fatto che è tra le regioni (Regioni), con i propri rappresentanti politici più presenti nelle aule dei tribunali che in quelle amministrative. Insomma non sembra davvero roba da poco ri-partire dalla trasparenza, o almeno provare a farlo, e non è poco che lo faccia un giovane alla sua prima legislatura il cui ruolo super partes non è di poco conto.

    “Un primo segnale – chiarisce lo stesso presidente Irto – di apertura dell’ente alla società, all’opinione pubblica, ai calabresi tutti. Per il rilancio della Calabria non si può immaginare che il Consiglio regionale resti istituzione isolata rispetto al territorio”. E con un post su Facebook, lancia l’hashtag #openconsiglioregionale e prova a condividere quell’istituzione con i calabresi.