L’ex assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele resta ai domiciliari. Lo ha deciso il tribunale del riesame di Reggio Calabria che ha bocciato ieri il ricorso degli avvocati di Fedele, ma acnhe quello di Carmelo Trapani, storico collaboratore del senatore Giovanni Bilardi, il cui arresto è sottoposta a decisione di Giunta del Senato, proprio nelle prossime ore. I giudici hanno, dunque, confermato le misure cautelari disposte dal gip Olga Tarzia per i due indagati.
Trapani, accusato di peculato per aver arbitrariamente utilizzato i fondi del gruppo ‘Scopelliti Presidente’ dovrà quindi continuare a soggiornare lontano dalla Calabria, visto che per lui era stato deciso il divieto di dimore in regione, mentre per l’ex assessore, cui vengono contestate spese indebite e incongruenti per quasi 400mila euro, si confermano, appunto, gli arresti domiciliari.