Si apre alla città una nuova sala che ospiterà gratuitamente associazioni, gruppi, cittadini con finalità di essere pr-otagonisti, come pr o pierre. Una sala, la sala pierre che esplorerà nuovi percorsi di passioni, positività, p come la p di pierre ed esplorerà Relazioni, ri – scoperta e rinnovamento come la r di pierre. Molti significati per un solo acronimo: pierre. Un coordinamento che nasce a Reggio Calabria, un gruppo aperto che riunisce professionisti di diversa formazione culturale. pierre intende proporsi come laboratorio di idee, come luogo di promozione di cultura e di attività socio culturali. Uno spazio per la lettura e il confronto e per la promozione delle pubbliche relazioni in senso lato. L’idea è quella istituire un laboratorio permanente, al di fuori di ogni associazione e faziosità, un luogo di tutti dove ogni associazione si può riunire se fa richiesta a pierre. Nuove idee, nuove trasformazioni, nuovi cambi di opinioni, nuove prospettive, un laboratorio permanente di creatività dove sia le associazioni di nuova formazione che le già costituite, potranno fermarsi per riunirsi, per discutere e sopratutto creare nuove idee per la città. All’interno è presente una sala audio-video che sarà di supporto e di collegamento per video-conferenze, consentendo a scrittori, intellettuali di essere presenti da pierre senza per questo esserci fisicamente, in una logica nuova ed interessante che vede la città di Reggio Calabria al centro di un nuovo dibattito culturale moderno e sopratutto da protagonista. Angela De Angelis, Daniele Amaddeo, Nicolino Barsanti, Marilù Cucinotta, Bruno Fiammella, Gabriella Macrina, Emanuela Martino, Maria Laura Falduto, Maria Teresa Calarco, Daniele Marino, Alessandra Paviglianiti, Francesca Neri, Pasquale Romeo i fondatori del centro pierre il cui coordinamento è affidato a Irina Campitta. pierre si presenterà alla stampa e alla città di Reggio domenica 12 giugno alle ore 18.30 nella sede di via Santa Caterina 124. Al taglio del nastro sarà presente il Sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena. In occasione dell’inaugurazione del circolo dibattito sul volume “Primo Sangue”, di Aldo Pecora, scrittore reggino che darà il via a una serie di incontri con persone e personaggi della società. L’opera, incentrata sulla figura del giudice Antonino Scopelliti, sarà presentata dalla professoressa Carmelina Siclari, critico letterario. Modererà il dibattito la giornalista Emanuela Martino. All’incontro sarà presente Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato tragicamente scomparso.