Con l’incontro di Seminara di sabato 19 aprile, al quale hanno partecipato numerosi primi cittadini dei comuni della Piana, è stato completato il ciclo di forum territoriali sollecitati da Reggio Nord e organizzati dai territori metropolitani della provincia di Reggio Calabria (Reggio Calabria per l’Area dello Stretto, Condofuri per l’Area Grecanica, Siderno per l’Area Joinica) in preparazione della due giorni del 22 e 23 aprile che aprirà di fatto un confronto serrato e produttivo sulla pianificazione strategica della città metropolitana di Reggio Calabria. E’ stata, quella di Seminara, l’ennesima opportunità per portare al centro del dibattito punti di forza, debolezze e opportunità dei territori metropolitani e per avviare un confronto su temi estremamente attuali, anche se spesso sottaciuti, come la definizione degli Ambiti Territoriali Omogenei, previsti dalla legge Delrio, o lo stimolo alle unioni di comuni, temi da portare con urgenza al centro del processo di costruzione della Città metropolitana.
All’incontro, introdotto dal sindaco di Seminara, Giovanni Piccolo e coordinato dalla giornalista Teresa Munari, hanno preso parte anche il sindaco di Serrata, Salvatore Vinci; di Taurianova, Fabio Scionti; di Oppido Mamertina, Domenico Giannetta; di Galatro, Carmelo Panetta; di Scido, Giuseppe Zampogna; di Sinopoli, Luigi Chiappalone, e numerosi altri rappresentanti dei comuni della Piana (Molochio, Gioia Tauro, etc.). Particolarmente apprezzata la relazione di apertura del coordinatore scientifico di Reggio Nord 2020, che nel presentare il lavoro svolto e gli obiettivi del piano di riassetto territoriale “Reggio Nord 2020” ha sottolineato l’importanza di aver avviato una riflessione capace di alimentare nei territori il bisogno di porre la pianificazione strategica in testa ai processi di costruzione della città metropolitana di Reggio Calabria. Sono stati presentati i risultati dei forum che hanno preceduto l’incontro di Seminara, importanti per contenuti e per respiro programmatico, con la possibilità di arrivare nella giornata del 22 e 23 aprile a Reggio all’approvazione di un documento di indirizzo programmatico capace di far nascere un coordinamento tra i territori e avviare un percorso per il riconoscimento delle aree omogenee come motore delle scelte strategiche. Il Forum di Seminara ha sancito come la città metropolitana sarà un grande ed ambizioso progetto comune di sviluppo soltanto se il cittadino avrà la possibilità di incidere nelle scelte, e come tale tutti d’accordo nell’esigenza di attivare processi di partecipazione capaci di far sentire la città metropolitana come una grande opportunità. E’ stato inoltre ribadito come la città metropolitana avrà una possibilità di incidere nelle dinamiche di cambiamento soltanto se i territori periferici a Reggio saranno posti al centro attraverso una pianificazione capace di guardare alle vocazioni dei luoghi e agli interventi di sistema.
Il sindaco Piccolo ha così sottolineato come i territori sono davanti ad una grande scommessa, ponendo in evidenza come la due giorni del 22 e 23 aprile sarà l’occasione per tutti non soltanto per interrogarsi sul futuro, ma per diventare parte attiva di un processo che ancora li vede marginali e in qualche maniera subalterni. Il sindaco di Galatro Panetta ha sottolineato come la città metropolitana sarà prerogativa di successo per i territori della Piana solo se chi è chiamato a costruirla saprà trasformare un semplice processo di riorganizzazione amministrativa in una straordinaria operazione di crescita culturale, arricchita di nuova consapevolezza, di rinnovato senso di appartenenza e di identificazione in quei connotati che contraddistinguono la provincia di Reggio Calabria in un luogo dalle potenzialità uniche e irripetibili. Con la fine dei forum territoriali metropolitani la palla passa adesso ai lavori del 22 e 23 aprile, quando la presentazione del “Piano di riassetto territoriale della zona Nord di Reggio Calabria nel quadro metropolitano” sarà l’occasione per proiettare i territori nella costruzione di un documento di indirizzo capace di incidere sulle scelte strategiche della città metropolitana di Reggio Calabria. Sarà quello il contesto quindi per allargare la riflessione “Da Reggio Nord alla Città Metropolitana di Reggio Calabria”.