Nuovo appuntamento con il torneo di tennis Città di Catona “Memorial Alfonso Ciprioti”. Giunta alla quinta edizione, la competizione sportiva sarà, come da tradizione,
ospitata dallo Sport Village Catona, che ha interamente organizzato l’evento, dal 9 al 19 giugno. La struttura a nord di Reggio, presieduta da Francesco Violante, quindi si animerà per dieci giorni con una serie di match, che s’inquadrano nella 4° categoria, capaci di richiamare molti appassionati di una delle discipline sportive più antiche e nobili.
Già nelle precedenti edizioni molti giovani si sono messi in luce partecipando al Memorial: con particolare riferimento all’anno scorso, infatti, non si può non ricordare la performance di Andrea Tripepi (Ct Polimeni) che ha sconfitto, durante un’accesa finale, Alberto Mercuri del Circolo Lamezia Boys.
“Anche per il 2011 – dichiara il presidente Violante – abbiamo pensato ed organizzato questo Torneo, che vuole essere il ricordo dello Sport Village da rivolgere ad un socio, ma soprattutto ad un amico che, sin dall’idea della fondazione del circolo ci è stato accanto sostenendo le nostre iniziative e frequentando i nostri campi da sportivo e le attività da sostenitore. Il Memorial ‘Alfonso Ciprioti’ è una competizione che continua a rafforzarsi, divenendo un meeting sportivo sempre più partecipato, soprattutto da giovani leve, quegli stessi giovani che Alfonso amava, ricambiato, ed quali dispensava sempre consigli e dedicava attenzione. Ci auguriamo perciò che anche quest’anno gli iscritti (che hanno tempo per aderire sino al 7 giugno) siano tanti come avvenuto nelle kermesse precedenti. Il Torneo – conclude Violante – inoltre, rappresenta l’apertura della stagione agonistica dello Sport Village: si registreranno sulla terra rossa della struttura momenti esaltanti, coinvolgenti ed una serie di iniziative il cui clou sarà l’Open ‘Città di Reggio’ che si svolgerà dal 21 al 31 luglio e che ha visto protagonisti grandi nomi del panorama tennistico, come Santopadre, Cobolli, Di Meo, Pescosolido, Torallo e Di Mauro”.