“In Calabria accade anche questo! Un progetto di legge approvato lo scorso giovedì, a distanza di sei giorni, non è ancora disponibile nel testo definitivo. Eppure il Dipartimento regionale “Sanità” aveva assunto la precisa responsabilità di tradurre in tempi rapidi le decisioni assunte in III Commissione in un testo legislativo”.
Ad affermarlo è il consigliere regionale e coordinatore calabrese dei Popolari Liberali Giovanni Nucera, il quale manifesta grande preoccupazione per il ritardo con il quale il centrosinistra sta procedendo per approvare norme fondamentali per la stabilizzazione dei precari della sanità calabrese. In particolare il consigliere stigmatizza i criteri faziosi con i quali l’attuale governo sta effettuando la scelta dei lavoratori da salvare.
“Ciò che non si può condividere – dice Nucera – è il criterio personale e parziale adoperato dalla Regione per privilegiare alcune categorie di lavoratori, rispetto ad altre. Non si capisce in alcun modo la ratio, né le ragioni vere, ad esempio, che sottendono la scelta di non ricomprendere nel processo di stabilizzazione i 16 lavoratori del Centro trapianti di midollo degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Una decisione che va a colpire giovani e brillanti professionalità delle quali la sanità calabrese non può fare a meno, se davvero vuole rinnovarsi e diventare moderna”.
“Si tratta di 16 lavoratori precari – specifica il consigliere regionale Giovanni Nucera – fra i quali sono ricompresi medici, biologi, amministrativi e tecnici di laboratorio, che sono stati scelti uno per uno dal dottore Lillo Iacopino fra i giovani più brillanti e maggiormente qualificati. Un’equipe bene assortita che permette il funzionamento di un centro d’eccellenza destinato ad essere punto di riferimento per la Calabria, per l’Italia e per l’Europa. Si tratta evidentemente di un patrimonio umano e professionale che non possiamo perdere”.
Ecco perché il coordinatore regionale dei Popolari Liberali, Giovanni Nucera, annuncia che porrà in essere tutte le iniziative necessarie per arrivare alla stabilizzazione dei precari del Ctm e non permettere che l’amministrazione regionale possa compiere un errore così marchiano.
“Alla prossima seduta utile di Consiglio regionale – spiega Nucera – presenterò un apposito emendamento al testo di legge in discussione a sostegno della stabilizzazione dei 16 lavoratori del Centro trapianti che, da dieci anni, svolgono un’attività preziosa e insostituibile. Con la speranza che in aula si possano trovare le sensibilità giuste per risolvere definitivamente il problema e dare serenità a 16 professionisti e alle loro famiglie e un contributo importante al processo di rilancio della sanità calabrese”.
La segreteria dell’On. Giovanni Nucera
Consigliere Regionale della Calabria
Coordinatore Regionale Popolari Liberali