Riceviamo e pubblichiamo:
Sono trascorsi 12 anni da quando sono state consegnate le
palazzine delle case popolari di via sbarre superiori 38/Q.
Erano costruite dal 1986 ma la consegna ufficiale è
avvenuta solo 10 anni dopo.Consegna fatta senza che le
abitazioni fossero effettivamente "rifinite". Riocordo
ancora che non c'erano gli ascensori, la facciata era
ancora rustica,non c'erano protezioni per vento e pioggia,
mancavo i marmi sulle scale d'ingresso.
Dal 1996 sono trascorsi,appunto, 12 lunghi anni ma le case
popolari di via sbarre sup. 38/Q versano sempre più o meno
nelle stesse condizioni.In particolare segnalo il pessimo
stato in cui versa l'intero edificio della scala B.
Ancora manca il marmo nelle scale d'entrata,non ci sono
coperture adeguate e quindi la pioggia non solo invade
androni e entrate d'ingresso ma addirittura si infiltra nei
tetti,sotto i balconi,nelle finestre.Tutto ciò ha causato
l'apertura di pericolose crepe nei muri che rendono
rischiose le abitazioni stesse. Alcuni cornicioni sono
pronti a crollare ,nei gioni scorsi una signora solo per
puro caso non è stata colpita da calcinacci caduti proprio
da uno dei cornicioni. Le 18 famiglie residenti nella scala
B hanno più volte segnalato questi disagi ma fin qui i loro
appelli sono caduti nel vuoto.La disperazione degli
abitanti diventa rabbia quando però vedono riparati tetti e
cornicioni in palazzine adiacenti come a dire che loro sono
considerati cittadini serie B ( come la loro
scala).Naturalmente non vogliamo fomentare guerre tra
poveri ma credo sia giusto che l'ente preposto faccia la
manutenzione ordinaria e straordinaria per tutto il
complesso e non solo per alcuni edifici. E' necessario
quindi che si intervenga urgentemente all'interno della
scala B intanto per prevenire pericoli di crolli, poi per
mettere in sicurezza cornicioni,tetti etc… riparando le
crepe sotto balconi e finestre ed infine trovare un sistema
di chiusura ( anche a vetri) che impedisca alla pioggia ed
al vento di entrare fin dentro le scale di accesso alle
abitazioni.Naturalmente sarebbe anche il caso di dare un
tocco di colore facendo ,finalmente dopo 12 anni, la
facciata. Esorto quindi l'ente autonomo Aterp, Il
presidente della circoscrizione, il signor Sindaco ad
attivarsi affinchè partano al più presto i lavori di
ristrutturazione per queste abitazioni così da scongiurare
il dubbio di tanti che oltre ad esistere cittadini di serie
A ,sempre tutelati, e di serie B ,sempre discriminati, ci
siano anche cittadini di Scale B !!
Il consigliere comunale
Demetrio Delfino
Rifondazione Comunista