“Ho visto la partita tra Padova e Catanzaro. Non doveva finire in quel modo”. Sono le parole spontanee con cui Marcello Cardona, in occasione della sua prima da presidente della Reggina, ha voluto porre l’accento sulla necessità di acquisire un’identità regionale che passi attraverso le squadre di calcio.
In quella circostanza i giallorossi subirono una vera e propria beffa, anche per effetto di decisioni arbitrali che hanno lasciato quantomeno a desiderare.
Un cambio di passo che segna la volontà di lasciare lo sfottò ai tifosi e inaugura una stagione in cui la Reggina vuole fare sistema, nel senso nobile del termine, con le corregionali e acquisire uno stile diverso da quello che ha avuto nel recente passato.
Sono passati meno di tre anni da quando una maglietta esposta contro il Catanzaro da chi occupava piani dirigenziali alti fece sorridere qualcuno in un primo momento, ma imbarazzare molti di più a mente fredda sebbene il fatto che le cose andassero bene fece fare alla questione la fine della polvere sotto al tappeto.