“È una situazione particolare. Lo spirito però, deve essere alto. C’è gente che è arrivata ieri sera, alcuni due giorni fa, altri tre giorni fa. Dobbiamo avere, però, grande voglia di andare in campo, dando continuità al percorso iniziato a Como. Ci vorrà tanta testa e tanto cuore. Allenare una squadra con nove calciatori dopo tre settimane di divano, ma i ragazzi sono concentrati e hanno voglia di fare la prestazione”.
Le premesse con cui Mimmo Toscano ha presentato il match di sabato pomeriggio contro il Brescia raccontano pienamente quanto proibitivo possa essere l’impegno con i lombardi, una compagine che anche in condizioni normali sarebbe stata complicatissima da affrontare.
“La squadra – ha spiegato Toscano – dal punto di vista sanitario sta bene. Si sono negativizzati quasi tutti. Bisognerà vedere quale sarà lo stato fisico. Dobbiamo giocare da squadra per sopperire alle difficoltà. Il Brescia è una squadra importante. Si sta rafforzando ulteriormente. . Possiamo fare una buona prestazione e puntare al risultato”.
Difficile anche parlare di quale sarà il modulo. “Non credo – ha spiegato il tecnico – nei sistemi di gioco. La differenza la fa l’interpretazione dei principi. Davanti ci sarà un avversario che è costruito per vincere e noi dobbiamo lavorare per risolvere i problemi. Siamo stati condizionati da questa situazione che ci ha impedito di lavorare”.
“Abbiamo finito dieci minuti fa l’allenamento. Dobbiamo riunirci per capire quali saranno i convocati. Bisogna capire chi ci può dare affidabilità. Dobbiamo essere realisti, capire cosa abbiamo passato nelle ultime tre settimane e la squadra che andiamo da affrontare. Solo con cuore grandissimo si possono limitare le difficoltà che derivano da queste tre settimane”.