Alfredo Aglietti ha lasciato intendere che per la partita di Benevento non ci sarà una rivoluzione dal punto di vista tattico, ma qualche cambiamento lo si potrà vedere.
Ad oggi appare chiaro che non c’è possibilità che venga variato il 4-4-2 come assetto base, ma nell’ottica delle tre gare in sette giorni si potrebbe fare anche qualche scelta propedeutica ad avere sempre soluzioni “fresche” per le gare successive.
La Reggina potrebbe confermare la doppia punta con Montalto e Galabinov di punta, ma potrebbe chiedere intensità e freschezza sugli esterni alti a calciatori che nelle gerarchie iniziali erano considerati terzini.
Uno è Adjapong, l’altro è Liotti. Il primo andrebbe a destra, il secondo a sinistra rispettivamente con Loiacono (o Lakicevic) alle spalle e l’altro con Di Chiara che parte da dietro. Soluzione, quest’ultima già vista a Cosenza.
Rispetto ai vari Rivas, Laribi, Bellomo e Ricci sarebbero giocatori più propensi ad andare sul fondo e a crossare per le due punte.
Non è dato sapere se entrambe le soluzioni saranno utilizzate già a Benevento, ma si tratta di idee che sono nella testa di Aglietti.