• Palmi…tra cielo e terra

    palmi.jpgdi Elda Musmeci – Tra splendide spiagge e colline che scendono verso il Tirreno nasce la città di Palmi, fondata nel X secolo dai profughi della Taureana . Per la posizione in cui è posta, tra  coste sabbiose, scogliere e il monte Sant’Elia, Palmi ha il privilegio di essere città di mare e di colle e godere, perciò, di un duplice beneficio. Il paesaggio dai contorni netti, i colori e  il mare dalla tinte violacee, hanno certamente influenzato i numerosi visitatori che affollano questo luogo. Palmi è una città che offre tanto, ma non solo in superficie. Proprio per la limpidezza delle sue acque è diventata meta fondamentale per gli amanti della pesca  e delle escursioni subacquee. Vari gli itinerari proposti dai Diving Center (centri specializzati per le immersioni subacquee) della zona.

    La grotta delle corvine per esempio, è  fra i punti d’immersione più suggestivi insieme a  Cava Janculla, uno dei tratti di costa più ricco di storia e legenda di tutta la Calabria., nell’estate 2004 è stata catalogata tra le 10 spiagge più belle d’Italia.  Tornando in superficie,ma restando in riva al mare, da non perdere sono la splendida spiaggia di Marinella, racchiusa tra il promontorio della Motta e il monte Sant’Elia, la marina di Pietrenere e la Tonnara. Addentrandoci nel cuore della città non si può non recarsi alla Villa Comunale, dichiarata monumento nazionale e al Museo Calabrese di Etnografia e Folklore “Raffaello Corso” il più importante del Mezzogiorno. Questo museo, collocato nella Casa della Cultura Leonida Repaci, racchiude tutto l’amore per le tradizioni popolari Calabresi. Nonostante una ricca collezione di oggetti e costumi, il posto d’onore spetta alla raccolta unica di oltre 750 “Canocchie”, attrezzi per filare la lana che venivano offerti alle giovani spose. Fra i monumenti presenti troviamo la Chiesa Madre, risalente al 1932. Al suo interno si possono ammirare l’icona della Madonna della Lettera, risalente al XVI sec., e la tela raffigurante San Giuseppe col Bambino. Altre chiese importanti sono la Chiesa del Carmine e la Chiesa del Crocefisso, edificata nel XVI sec., che conserva numerosi dipinti e opere d’arte. I prodotti artigianali sono molteplici. Dalla  lavorazione del marmo al legno, dalla ceramica al ferro battuto, dal vimini alla produzione di strumenti musicali. Infine, dopo un’intensa giornata è necessario assaporare la gastronomia palmese. La cucina, tipicamente mediterranea è basata su prodotti della terra ottenuti con i metodi di una volta. E’ proprio la simbiosi di terra e mare  a dare ai  prodotti odori  e sapori davvero unici. Tra i primi piatti ricordiamo la “pasta china”, un timballo di pasta cotto al forno, condito con uova, salame, ragù e pomodoro. Piatti tipici sono invece la stroncatura con la sarda ,i “zippuli”, le “cuzzupe” e i panzarotti di ricotta, che renderanno il vostro soggiorno ancora più…gustoso.
    di Elda Musmeci

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