Momenti di tensione all'accampamento nomadi "208" di Sbarre di Reggio Calabria, dove le forze dell'ordine stanno vigilando sull'esecuzione di un'ordinanza del sindaco, Giuseppe Scopelliti, per lo sgombero delle ultime dieci famiglie che occupano la struttura. Fino a ieri un accordo fra il Comune di Reggio Calabria ed i rappresentanti dei nomadi aveva fatto sperare che questa mattina tutto potesse procedere senza problemi, mentre all'ultimo momento gli interessati, con pretesti vari, hanno deiciso di non abbandonare le loro fatiscenti baracche. Poco fa si e' temuto il peggio, quando alcuni giovani Rom hanno tentato di aggredire un funzionario di polizia, ma grazie alla grande
professionalita' delle forze dell'ordine, presenti con alcuni reparti anti-sommossa, e' stata riportata la calma. In ogni caso la tensione resta alta. Il braccio di ferro, non si esclude, potrebbe concludersi con una azione di forza da parte di carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale. (AGI)