E’ arrivata l’attesa rinfrescata nello Stretto: oggi le temperature massime non hanno superato i +32°C:
dieci gradi meno rispetto a ieri.
La situazione, sul fronte incendi, è ancora allarmante, ma nella
prossima notte ci sarà un ulteriore calo termico che porterà le
temperature fino a +23 / +24°C: la natura stavolta darà una mano agli
uomini della protezione civile che si trovano impegnati a fronteggiare
un’emergenza probabilmente unica, almeno nella storia recente della
Città dello Stretto.
Il problema persiste soprattutto a causa del vento: il forte maestrale
che ha portato la prevista rinfrescata, soffia in modo teso, con
velocità media tra 20 e 40 km/h e con raffiche che sfiorano i 50km/h:
questo facilita l’espansione del fuoco in aree in cui attecchisce più
facilmente, in base al tipo di vegetazione presente sul territorio.
Nelle prossime ore, il vento si manterrà costantemente teso di
maestrale, soffierà da Nord – Nord/Ovest con raffiche fino a 50km/h.
A causa dei contrasti termici tra il caldo delle scorse ore, e il
fresco arrivato da Nord/Ovest, inaspettate nubi popolano lo Stretto:
tra Aspromonte e Peloritani infatti si sono formati dei cumuli che,
anche se sono innocui e non causano precipitazioni, oscurano a tratti
il cielo.
Anche nei prossimi giorni ( Giovedì, Venerdì e Sabato) il cielo sarà
popolato da nubi, nuvoloso, con alternanza tra schiarite e
annuvolamenti.
Le temperature minime scenderanno fino a +22°C e le massime non
supereranno i +32 / +33°C con qualche possibile picco di +34°C nella
giornata di Sabato.
Domenica e Lunedì dovrebbe tornare il sole in grande stile, con temperature stazionarie, nelle medie del periodo.
Da Martedì ci potrebbe essere un’ulteriore rinfrescata che porti,
addirittura, ad un inizio di Agosto contraddistinto da fresco e da
temperature al di sotto delle medie del periodo: ma è per adesso solo
una tendenza. Ne riparleremo in modo più approfondito negli
aggiornamenti delle prossime ore.
Peppe Caridi
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