“Apprendo con disappunto da fonti di stampa come, in questi giorni, medici e personale sanitario, che per lavorare continuano giornalmente a fare la spola tra Calabria e Sicilia, sarebbero costretti a pagare per intero il costo del biglietto del traghetto” afferma il Senatore reggino Giuseppe Auddino del Movimento 5 Stelle.
“Un mese fa – continua il senatore Auddino – grazie all’intervento del Movimento 5 Stelle, è stato raggiunto un accordo tra la società controllata da RFI che si occupa del servizio traghetti sullo Stretto e i due Ordini dei Medici di Messina e Reggio Calabria, che consente ai medici di traghettare gratuitamente a bordo della propria auto nei giorni dell’emergenza sanitaria. Lo scopo dell’accordo suddetto è quello di evitare che i medici viaggino a piedi sugli aliscafi con evidente aumento dei rischi di contagio, ma attraversino la tratta con la loro auto rimanendo a bordo dei veicoli”.
“È evidente come nella situazione emergenziale che stiamo vivendo debba essere garantita a tutto il personale sanitario la possibilità di attraversare lo Stretto in modo agevole, in sicurezza e gratuitamente con il proprio mezzo privato, prevedendo anche una via preferenziale all’imbarco per gli operatori sanitari, visti i lunghi tempi di attesa.
Per questo motivo, auspico che le Regioni Calabria e Sicilia, la Provincia di Messina e la Città Metropolitana di Reggio Calabria si attivino per sostenere economicamente il settore del trasporto marittimo via traghetto destinando le opportune risorse che consentano a tutto il personale sanitario di traghettare gratuitamente e in sicurezza a bordo della propria auto per tutta la durata dell’emergenza” conclude Auddino.
Giuseppe Auddino
Portavoce del M5S al Senato