Dal Movimento Difesa del Territorio riceviamo e pubblichiamo
Il 22 dicembre scorso, durante la grande giornata di
mobilitazione per la Piana di Gioia Tauro, avevamo salutato
con soddisfazione la legge regionale che bloccava il
raddoppio dell’inceneritore. Dopo mesi di iniziative nella
Piana e oltre 8mila firme raccolte in tutto il territorio,
ci eravamo illusi di avere definitivamente sconfitto
l’ipotesi dell’ennesimo mostro da realizzare in
quest’area.
Eppure, dopo aver già segnalato che i lavori non si sono
mai fermati, veniamo a sapere che il Consiglio dei Ministri
ha impugnato questa legge, nonostante le rassicurazioni
ricevute dalla giunta regionale alla luce della fine
dell’esperienza del Commissariato.
Noi vogliamo vederci chiaro, vogliamo sapere che cosa si
vuole fare di questo inceneritore che nessuno vuole, per
questo saremo il 28 febbraio davanti la sede del Consiglio
Regionale!
Per organizzare questa ennesima mobilitazione i cittadini
della Piana e tutte le realtà, i sindaci, le
organizzazioni, che hanno contribuito alla riuscita della
splendida manifestazione del 22 dicembre, sono invitate ad
un momento di confronto che si terrà martedì 26 febbraio
alle ore 18 al presidio di Contrada Cicerna, davanti
l’inceneritore già funzionante.
Per ribadire nuovamente che senza la gente non si decide
niente!