Vicinanza e solidarietà è stata espressa a Pietro Comito dal Vice Presidente della Commissione regionale antimafia, Bruno Censore, a seguito del gesto intimidatorio perpetrato ai danni del
giornalista vibonese.
“Pietro Comito – ha affermato Censore – è senza dubbio uno dei giornalisti che meglio rappresenta la figura di professionista della carta stampata fortemente motivato a rappresentare il territorio vibonese in modo reale, veritiero e scevro da condizionamenti. La sua libertà di espressione può dirsi il punta di forza di una stampa libera che punta ad assolvere il bisogno di informazione ed a creare una coscienza civica più attenta e matura tra i lettori. Trovo, pertanto, indegno – ha concluso il Vice Presidente dell’Antimafia regionale – che qualcuno si sia preso la briga di intimorirlo e di ostacolare così la sua marcia verso la narrazione della cronaca e della verità”.