Vibo: GdF scopre evasione fiscale da 1,5 mln

I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Vibo Valentia, nel corso di un’ indagine di polizia economico-finanziaria finalizzata al controllo del corretto adempimento degli obblighi fiscali e

tributari i a carico dei soggetti destinatari di provvedimenti di misure di prevenzione della sorveglianza speciale per mafia hanno scoperto un evasore fiscale di 41 anni, gia’ sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere per il reato di usura aggravata nonche’ all’obbligo di dimora per il delitto di associazione per delinquere, che avrebbe sottratto al fisco una base imponibile di oltre un milione e cinquecentomila euro. Gli inquirenti non hanno rivelato il nome dell’evasore. Si sa soltanto che si tratta di un vibonese. L’attivita’ ispettiva ha permesso di controllare gli aspetti piu’ significativi della posizione fiscale dell’uomo e di quantificare, redditi evasi per importi rilevanti. Le operazioni ispettive che hanno interessato le annualita’ 2002, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009, hanno permesso di individuare il rilevante imponibile sottratto al fisco. In particolare, mediante il ricorso a indagini finanziarie poste in essere nei confronti della persona interessata, appartenente alla criminalita’ organizzata, e dei familiari conviventi nonche’ delle imprese agli stessi riconducibili e’ stato possibile accertare la concreta esistenza di redditi sottratti a tassazione e quindi procedere alle successive constatazioni di competenza.