Presto a Tropea verrà realizzata la “Casa di Malta”, centro di accoglienza per pazienti bisognosi di assistenza e umanità. L’iniziativa è della delegazione del Smom ( Sovrano Militare Ordine di Malta) di quella città.
Il delegato granpriorale, avv. Antonio Di Tocco, ha avuto, infatti, conferma dal Gra Priore di Napoli e Sicilia, S.E. Frà Antonio Nesci che l’idea di istituire a Tropea la “Casa di Malta” ha trovato il consenso del granpriorato che ha messo in itinere l’avvio delle procedure legate all’assolvimento di tutti i necessari adempimenti utili per dare corpo all’importante istituzione.
Nel progetto verranno coinvolti il Cisom, il Corpo militare dell’Ordine di Malta, coordinato dal col. Lello Romano, l’Azienda sanitaria provinciale, medici, infermieri e associazioni di volontariato.
L’Ordine si è sempre distinto per l’utilizzo di terapie all’avanguardia, l’aiuto fornito da volontari appositamente formati, in un ambiente che opera secondo i principi etici cattolici è parte rilevante dell’attività sanitaria dell’Ordine.
Prosegue, infatti, in oltre 120 paesi del mondo la storica missione dell’Ordine di Malta di assistenza ai malati, ai bisognosi e ai più svantaggiati.
Numerosi sono gli ambiti di attività dell’Ordine: assistenza medico-sociale, soccorso alle vittime di conflitti o di calamità naturali, servizi di emergenza, corpi di primo soccorso, assistenza ad anziani, disabili, bambini in difficoltà, organizzazione di corsi di pronto soccorso,.
Sulla necessità di dotare Tropea della “Casa di Malta” se ne era parlato già nei mesi scorsi in occasione della presenza dello stesso Gran Priore di Napoli e Sicilia del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fra’ Antonio Nesci, accompagnato dal Cancelliere Don Gianluigi Gaetani dell’Aquila d’Aragona e da Mons. Lino D’Onofrio, Cappellano Magistrale del Smom, in visita pastorale alle delegazioni della Calabria riunite a Tropea, presso la sede del Museo diocesano.
Da Napoli non è tardata la più piena conferma al progetto Tropea per cui il delegato Antonio Di Tocco ne ha dato notizia ai Cavalieri nel corso del pellegrinaggio svoltosi al santuario di Paola, promosso ed organizzato dalla delegazione di tropea, al quale hanno partecipato, tra gli altri, oltre al delegato di Tropea, anche i delegati di Catanzaro e Reggio Calabria, Umberto Ferrari e Arturo Nesci, i Cavalieri di Onore e Devozione Francesco Adilardi, Giuseppe Sarlo, Antonio Toraldo, Renato Taccone di Sitizano, Giuseppe Barone, Luciano Di Michele e Gaetano Di Tocco della delegazione dello Smom di Tropea.
La giornata paolana dei Cavalieri di Malta è stata caratterizzata dalla celebrazione di una santa messa ad opera del cappellano conventuale del Smom di Tropea, don Ignazio Toraldo di Francia, dalla visita guidata nel centro storico del santuario e dal breve ma significativo incontro con il Padre Provinciale Rocco Benvenuto che si è intrattenuto brevemente a colloquio con gli ospiti, dai quali ha ricevuto una targa ricordo e l’impegno a istituzionalizzare l’evento annuale.
La delegazione grapriorale di Tropea intende intensificare sul territorio della provincia vibonese la sua attività con una serie di iniziative a sfondo sociale e umano, improntando la sua iniziativa
Intanto nel proseguio dell’attività il 30 maggio prossimo l’assemblea dei Cavalieri della delegazione di Tropea è stata convocata per l’approvazione dei bilanci consuntivo 2008 e preventivo 2009.