di Grazia Candido – “Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano ma se non lo facessimo, l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Il comico reggino Santo Palumbo, rispolverando Madre Teresa di Calcutta, insieme al team di “Calabria dietro le Quinte” presieduta da Giuseppe Mazzacuva e al collega Roberto Aloisio, non può che essere felice per essere riuscito insieme a tantissimi reggini, la notte di Santo Stefano, a mettere un altro importante tassello per la “Residenza dei Papaveri”, sistemazione gratuita ed accogliente realizzata dall’associazione Linfovita, per i pazienti oncologici e i loro familiari che abitano distanti dalla struttura sanitaria Morelli.
“La dottoressa Stelitano con i Linfomatti, preziosi volontari, ogni giorno, si dedica con amore e professionalità ai malati oncologici in cura presso il nosocomio reggino e non potevo che sostenere la realizzazione di una casa accogliente per chi, purtroppo, deve curarsi fuori sede – afferma il noto comico Palumbo, protagonista dello show “La Calabria è una cosa seria. Forse”, messo in scena al teatro “Cilea” lo scorso 26 dicembre -. Grazie ai tantissimi reggini che hanno partecipato all’evento, abbiamo raccolto la somma di due mila euro, un piccolo dono per aiutare l’associazione Linfovita e, quindi, il suo importante progetto “Residenza dei Papaveri”. Se ognuno di noi riesce ad accendere una luce nella vita di qualcuno che sta al buio, allora non sarà vissuto invano. E io, Roberto Aloisio, il maestro Paolo Sofia con la band Quartumentata, i ragazzi di Calabria dietro le Quinte e la mia Reggio, sempre vicina ai più bisognosi, ci abbiamo provato donando una serata spensierata a chi sta lottando e una speranza a chi per ora è al buio”.
Emozionata e felice l’ematologa e fondatrice dell’associazione “Linfovita” Caterina Stelitano che nel ringraziare “per il nobile gesto di solidarietà, gli artisti reggini e il grande cuore della comunità locale che permette di dare speranza alla vita e fiducia alla ricerca”, non può che ricordare che “la Residenza dei Papaveri sarà una struttura confortevole che ospiterà gratuitamente i pazienti e i loro familiari che abitano distanti dalla struttura ospedaliera nei periodi di soggiorno obbligatorio a causa della malattia”.
“Centralità del paziente e umanizzazione del percorso di cura fanno parte degli obiettivi di Linfovita che con il progetto Linfo-Ospitalità vuole andare incontro alle esigenze del paziente e dei propri cari, regalando un ambiente familiare e intimo a chi è costretto a spostarsi per ricevere le cure presso il GOM Morelli di Reggio Calabria – conclude la dottoressa Stelitano -. I costi saranno tutti sostenuti dall’associazione e nulla sarà chiesto ai pazienti che saranno ospiti di Linfovita. Sostenete il progetto “La Residenza dei Papaveri”, aiutaci ad aiutare”.
Sulla stessa lunghezza d’onda i comici Aloisio e Mazzacuva che anticipano “pieno sostegno alle prossime iniziative benefiche dei Linfomatti e dalla sua leader Stelitano, perchè non c’è esercizio migliore per il cuore che stendere la mano ed aiutare gli altri ad alzarsi”.
