Nel salutare la Von Zitzewitz, Versace ne ha sottolineato «il coraggio e la forza con cui affronta i suoi studi ed i suoi scritti, sfidando le rigide ed insopportabile tagliole della censura e mostrando al mondo il significato più autentico della libertà di informazione».
«Una scrittura underground e di dissenso – ha riflettuto l’inquilino di Palazzo Alvaro – che ci aiuta a non dimenticare l’importanza di vivere in un Paese libero che ha saputo rialzarsi dagli orrori di un regime. Grazie, dunque, a tutte le donne ed agli uomini che, come Josephine Von Zitzewitz sono sempre al servizio della verità e della giustizia. In molte parti del mondo, infatti, ancora si rischia la vita o il carcere per cercare di rendere un’informazione di denuncia, scevra da controlli e compromessi. Non dobbiamo mai abituarci alla libertà. E’ un bene che va salvaguardato, custodito e protetto giorno per giorno».
«Questa splendida iniziativa – ha concluso il sindaco metropolitano facente funzioni – mette ancora una volta in luce il grande lavoro portato avanti dal presidente Pino Bova e da tutti i componenti del “Rhegium Julii”, realtà che si conferma baluardo culturale di livello altissimo».