Sono da considerarsi come diffamatorie le affermazioni di sedicenti appartenenti al movimento che vorrebbero il M5S Calabria lontano dai valori identitari. Basti pensare che da consigliere regionale ho rinunciato al vitalizio, alla reversibilità, al tfr dando un segnale importante sui costi della politica.
Allo stesso modo sul tema ambiente. Tra i primi atti depositati si segnala infatti l’interrogazione tesa a fermare l’impianto rifiuti di San Sago, cui ha fatto seguito quella contro l’ampiamento della discarica di Scala Coeli. Interrogazioni che oggi hanno portato la Regione a fare tutte le opportune valutazioni sull’impianto ricadente nel comune di Tortora. Puntuali e numerosi sono, ancora, gli interventi in aula e denunciati a mezzo stampa, per il ripristino di un’efficace servizio sanitario pubblico. Interventi documentati e documentabili, come la mozione a favore delle comunità energetiche, le interrogazioni sulla corretta gestione delle risorse idriche, così come la richiesta rivolta al presidente Occhiuto al fine di emettere un’ordinanza a tutela di quei lavoratori esposti ai rischi del colpo di calore. Così come le proposte di legge depositate nell’ultimo mese, nello specifico quella sui cammini per incentivare un turismo eco sostenibile e quella per garantire l’accesso dei disabili alle spiagge. Interventi che fanno seguito alle denunce costanti sulla statale 106 e sulla disastrosa situazione in cui versano le infrastrutture di trasporto calabresi. Tanto in piena rispondenza ai valori identitari del M5S, difesi oggi da consigliere regionale e ieri da consigliere comunale e attivista della primissima ora.
In merito al raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro, poi, si segnala che il M5S, nel consiglio regionale del 29 luglio, ha espresso il suo voto nettamente contrario in occasione della modifica al piano regionale di gestione dei rifiuti.
Dunque, se un problema politico in Calabria c’è è dato da strani personaggi in cerca d’autore che opportunisticamente credono di poter usare il M5S per improbabili candidature o scalate politiche già tentate inutilmente altrove. Ragione in più perché il M5S valuti meglio, come certamente sarà, le prossime candidature.
Davide Tavernise Capogruppo M5S – Consiglio Regionale della Calabria