di Grazia Candido – “Se puoi sognarlo, puoi farlo”. Ne sono convinti il direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli e il D.G del Reggio FilmFest Michele Geria, pronti a realizzare il loro villaggio culturale all’arena “Ciccio Franco”.
Tanta è la voglia di ricominciare a far sognare e vivere il popolo reggino e non solo, ma anche molta è la cautela dei due professionisti che si mettono in gioco, per la prima volta insieme, in un progetto ambizioso e travolgente, “Cantieri Culturali” che animerà le serate dell’estate reggina dal prossimo 12 al 25 Luglio.
“L’idea di creare Cantieri Culturali nasce per dare visibilità a questo luogo magico ed unico, l’arena, la cui bellezza è illuminata dalle luci del tramonto e dell’alba – afferma il d.g del Reggio FilmFest Geria – ma anche, per unire cinema e teatro con eventi, incontri, masterclass e tanto altro ancora. Insieme al direttore artistico dell’Oda, Peppe Piromalli, abbiamo pensato ad un villaggio culturale all’aperto sfruttando questo spazio naturale che diventerà il palcoscenico di tanti animatori culturali che caratterizzeranno il nostro villaggio. Faremo vivere agli spettatori, momenti di cinema, teatro e musica in una location incantevole che ci invidia quasi tutto il Sud Europa”.
Il numero uno di Reggio FilmFest, quest’anno la nota kermesse cinematografica festeggia la sua XV edizione, ci tiene a precisare che “siamo in attesa del bando comunale per l’Estate reggina per il quale Cantieri Culturali ha presentato la domanda di ammissione e solo avuta la certezza, potremo iniziare ad allestire questo villaggio con uno schermo sul mare e sullo Stretto”.
Parla di “fiaba” l’attore Piromalli nel descrivere “la creazione di un villaggio sotto le stelle nato durante un incontro tra due amici, in un bar di periferia”.
“Io e Michele abbiamo sognato questo contenitore culturale che possa fare da collante tra cinema e teatro ma, soprattutto, sia un’opportunità per chi lo vivrà di godere non solo della bellezza naturale dell’arena ma anche, del grande talento artistico di coloro che faranno parte dei nostri Cantieri Culturali – continua Piromalli -. Abbiamo immaginato ad un villaggio meraviglioso che, per 15 giorni, occuperà le serate dell’estate reggina rispettando rigorosamente tutte le normative anti-Covid. L’arena sarà abbellita e chiusa per garantire sicurezza e consentire a chi lo vorrà di partecipare tranquillamente agli eventi live, alle mostre, alle proiezioni e ai workshop. Si potranno acquistare i biglietti per ogni singola serata, sulle piattaforme online o al botteghino. Vi garantisco che sarà una full immersion di teatro e cinema. Ovviamente, aspettiamo i giusti passi istituzionali per dare seguito al nostro progetto e tutti gli artisti attualmente contattati sono in stand by ma attendono con ansia di partecipare ai Cantieri Culturali. Questa è un’operazione nella quale Reggio FilmFest e Officina dell’Arte hanno messo in campo oltre alle proprie professionalità, anche una buona parte del loro budget economico”.