L’Assessorato alla Cultura del Comune di Gioia Tauro – nella
persona della Dott.ssa Carmen Moliterno – insignito del Premio “Citta
che legge” 2020-2021 assegnato dal MIBACT (Ministero per i beni e le
attività culturali e per il turismo), di concerto con il CEPELL
(Centro per il libro e la lettura e l’ANCI) ,quale iniziativa volta a
riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità
urbane, attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto
e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della
vita individuale e collettiva – in collaborazione con il Gruppo di
Lettura cittadino Lab Donne propone il Festival della letteratura TAURO
BOOK 2020. Quattro serate con autori prestigiosi, illustri giornalisti
di testate nazionali con cui confrontarsi su tematiche specifiche e
pertinenti ai libri presentati, e reading concerto con strumenti
musicali tradizionali (lira) di notevole valore.
Il Progetto “TAURO BOOK 2020” nasce con l’ambizione di diventare
stanziale e periodico, con lo specifico fine di promuovere la lettura e
diffondere il libro attribuendo a quest’ultimo anche un valore
sociale.
Ogni incontro è costruito con gli autori, pensato con nuove etiche e
nuovi strumenti di pensiero capaci di arrivare a “tutti”
scardinando logiche e sistemi ripetitivi di presentazioni di libri per
riportare al centro il progetto di lettura collettivale, che indichi
una sintesi organica dell’anima e del pensiero di una popolazione,
non senza attenzione a quella calabrese.
Quest’anno, in città alle ore 21,15 sulla Scalinata di P.zza
Municipio sono previsti 4 appuntamenti:
– 16 agosto lo scrittore Gianfrancesco Turano,giornalista del Gruppo
L’Espresso-Repubblica, presenterà il suo libro “Salutiamo,
amico” ed. Giunti. Un romanzo storico sulle vicende dei Moti di
Reggio Calabria del 1970 e sulla Strage di Gioia Tauro (quest’anno
ricorre il 50°anniversario). Modererà lo scrittore Mimmo Gangemi.
– 17 agosto lo scrittore Ettore Castagna,antropologo-docente,
presenterà il suo reading concerto “Della Grecìa Perduta” ed. da
Rubbettino. Un romanzo sul mondo magico e selvatico della Calabria nel
quale l’arcaicità affascinante sgorga come acqua limpida di
sorgente, con andamento da favola antica. Sacro e profano, mito,
leggenda e storia si intrecciano a una visione panica della natura
animata da spiriti dai nomi inconsueti.
– 18 agosto lo scrittore Olimpio Talarico, docente, presenterà
“Cosa rimane dei nostri amori” ed.Aliberti. Le province, i borghi
nascosti e sconosciuti, i non-centri del nostro Paese dove il tempo
scorre in modo diverso e la vita sembra non accadere. Sono queste le
nuove grandi protagoniste della narrativa italiana degli ultimi anni,
luoghi in apparenza silenziosi ma dove il vissuto dei personaggi fa un
rumore assordante. Modererà lo srittore Domenico Dara .
– 19 agosto lo scrittore Giuseppe Aloe presenterà “Lettere alla
moglie di Hagenbach” ed.Rubbettino Il suo romanzo all’incrocio tra
realtà, illuminazione e delirio indaga a fondo la condizione umana e
il labile confine tra normalità e follia. Modererà lo scrittore
giornalista Gioacchino Criaco.
La lettura apre e nutre le menti anche in territori difficili e
particolari come il nostro.
Saranno rispettate tutte le normative di sicurezza introdotte per
garantire il distanziamento sociale e si raccomanda fortemente l’uso
della mascherina, anche all’aperto.