“Prima vinciamo in Regione e poi al Comune a Reggio Calabria”. Matteo Salvini lo ripete anche nell’ultima tappa del suo tour calabrese, dovè è in programma un incontro pubblico presso l’Auditorium Calipari di Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale.
«Ho una bellissima sensazione – dice Salvini -, nelle prossime ore chi di dovere indicherà il nome del candidato presidente, ma chiunque sarà la sinistra andrà a casa. Stavolta vinciamo noi». L’ex ministro dell’interno mette nel mirino anche la città dello Stretto, dove si tornerà al voto in primavera: «Per Reggio un uomo e una donna indicati dalla Lega non mi dispiacerebbe. Chi ha governato in Calabria negli ultimi anni non può più dire ‘farò’ ma dovrà invece rispondere di ‘quello che ha fatto’. Elezioni? Entro questo fine settimana conosceremo il nome del candidato di centrodestra. Prima si vince in Regione e poi in Comune”.Il leader della Lega propone poi la sua idea di immigrazione: «Non è quella che piace alla sinistra. Se c’è un’immigrazione da promuovere è quella dei figli di Calabria da far tornare. Prima di preoccuparci di importare persone che vengono da culture lontane, prima di pensare al resto del mondo, occorre pensare prima agli italiani. Per qualcuno a sinistra non è così normale».