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Per trasportare la droga aveva scelto un metodo ormai classico, ingerire gli ovuli: ma nello stomaco di A.T., romeno di 55 anni, i medici del Policlinico di Messina, dove l’uomo e’ stato accompagnato dalla Guardia di finanza, hanno trovato ben 122 involucri per un totale di 944 grammi di hashish.
Il romeno ha impiegato quattro giorni per espellere tutti gli ovuli e durante la degenza nel nosocomio e’ stato piantonato dagli agenti. L’uomo era stato fermato lo scorso 2 settembre assieme a M.C., 23 anni, anche lui romeno, a bordo di uno scompartimento del treno Milano-Catania. Sono stati due cani antidroga a fiutare la presenza dello stupefacente; addosso a M.C. i finanzieri hanno trovato un pacchetto di fazzoletti con all’interno nove ovuli di hashish per un totale di 75 grammi. Vedendo l’altro romeno nervoso, i finanzieri lo hanno accompagnato in ospedale per gli esami, che hanno rilevato la presenza degli ovuli nello stomaco.(ANSA).
