«Siamo stati di parola nei confronti degli ex Lsu-Lpu che avevamo
già stabilizzato in municipio. A decorrere dallo scorso primo gennaio,
per loro abbiamo già disposto l’aggiunta di quattro ore di lavoro
settimanali a carico del bilancio comunale, con il conseguente aumento
dello stipendio mensile». Lo afferma, in una nota, la sindaca di San
Giovanni in Fiore, che precisa: «Lo abbiamo fatto sul dichiarato
presupposto della manifesta utilità di questi lavoratori negli uffici
comunali, sulla base di un atto di indirizzo che deliberammo nello
scorso agosto. Ancora una volta, i fatti smentiscono in maniera
cristallina le polemiche che alcune sigle sindacali avevano acceso
nelle settimane passate, prive di fondamento e lontane dalla
collaborazione costruttiva che, come sempre, intendiamo mantenere con
tutti i sindacati». «Per 97 dipendenti, le ore di lavoro settimanali
– specifica la sindaca Succurro – sono passate da 18 a 22 e per
altri 7 da 31 a 35, a riprova del grande sforzo che la nostra
amministrazione ha compiuto, riconoscendo a questi 104 lavoratori
comunali professionalità ed importanza». «Continuiamo ad alimentare
in tutti gli uffici municipali un clima di serenità e uno spirito di
gruppo tangibili, essenziali – conclude la sindaca Succurro – per
garantire servizi adeguati e risposte concrete ai cittadini di San
Giovanni in Fiore».
