Stalking, lesioni e rapina. Sono i capi d’accusa con cui è stato disposto l’arresto di un trentaseienne che non acceva la fine della storia con la sua ex compagna.
Il fatto si è verificato a Crotone dove la vittima degli episodi oggetto di indagine aveva deciso di di porre la parola “fine” in coda al legame avuto con l’uomo. Subito dopo sarebero iniziati pedinamenti, condotte vessatorie, umiliazioni e atteggiamenti che avrebbero reso la vita della giovane donna infernale. Più volte gli uomini della Volante erano intervenuti per riportare la situazione alla calma e a nulla erano valsi gli avvisi ufficiali all’uomo affinché evitasse certe condotte.
L’ultimo episodio si è verificato lo scorso 27 maggio. Quando, appostatosi sotto casa della malcapitata, l’uomo le ha sottratto il cellulare ed è fuggito a piedi. L’ennesimo episodio ha portato alla decisione del Gip di Crotone, su richiesta della Procura, di disporre gli arresti domiciliari per l’uomo con il divieto assoluto di interagire con la donna.