Si è svolto a Reggio Calabria presso la Pinacoteca Civica comunale di via Osanna, il 24° Workshop di Grafologia Peritale, organizzato dall’Associazione Grafologica Italiana, organizzazione senza scopo di lucro che da oltre 50 anni si occupa della divulgazione e dello sviluppo della disciplina grafologia e della qualificazione ed aggiornamento dei grafologi professionisti ad essa aderenti, nei diversi ambiti di applicazione: orientamento scolastico, professionale, consulenza aziendale per la scelta e la gestione delle risorse umane, analisi di documenti in ambito forense, rieducazione della scrittura, consulenza per l’età evolutiva e relazioni familiari.
Come per le precedenti edizioni, il workshop di Reggio Calabria ha rappresentato il tradizionale momento di incontro e discussione sulle tematiche sentite ed emergenti. Con l’approfondimento delle più frequenti questioni riguardanti il lavori di consulenti e periti senza trascurare l’importanza delle buone prassi comunicative.
Vario ed articolato il calendario dei lavori, che ha visto alternarsi professionisti ed esperti del settore. Il dr. Antonino Rizzica, psicologo della scrittura, albi del Tribunale di Reggio Calabria ha illustrato “L’importanza della sovrapposizione: proposta di metodo di analisi con esplicitazioni pratiche” la Dott.ssa Tiziana Scambia grafologa, nonché Presidente AGI Calabria, ha trattato il tema: “Gli assi letterali nella grafologia forense, valutazione storica ed arbitrarietà”. La dr.ssa Amalia Carrano, grafologa e responsabile area Grafologia dell’Istituto Psicogiuridico di Napoli, ha illustrato il tema dell’ Anonimografia . A segu ire, il dr. Vito Matranga, esperto in analisi forense della grafia, ha illustrato il tema: “L’individuazione dei fattori analitici di rilievo nello studio della dissimulazione grafica”. Ed infine l’ultima giornata del worshop ha visto protagonisti l’avv. Salvatore Caccamo, perito grafico, nonché Presidente Arigraf Catania, che ha affrontato il tema l’indagine grafica sull’anonimografia, la dr.ssa Antonella Foi, psicologa, perito grafico albi del Tribunale di Udine, nonché membro del direttivo Agi e la dr.ssa Alessandra Millevolte, grafologa e vice presidente nazionale Agi, che hanno approfondito la tematica sulle osservazioni, controdeduzion e risposte nell’ambito della consulenza.
Hanno concluso le tre giornate di studio, il dr. Gianluca Ferrari, esperto in analisi forense della grafia, che ha affrontato l’argomento: “Il falso documentale e il falso in scritture – esami tecnici, limiti e potenzialità” e il prof. Guglielmo Antonutto, dell’Università degli studi di Udine, che ha trattato il tema “Teoria e metodologia della ricerca”.
“Il wokshop– spiega la Presidente AGI Calabria dott.ssa Tiziana Scambia – ha rappresentato un momento importante di incontro per la divulgazione della disciplina grafologica e un’occasione di studio e approfondimento interattivo.
