Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, nei giorni scorsi, hanno accertato la realizzazione abusiva di una tettoia in prossimità del centro di Santa Severina. I presunti responsabili dell’abuso sono stati segnalati alla Procura della Repubblica.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio i forestali nei giorni scorsi hanno accertato la realizzazione, in prossimità del centro urbano, di una tettoia. In seguito a controlli svolti presso il servizio competente dell’Amministrazione comunale è stato accertato che l’opera è stata costruita senza alcun atto d’assenso. La tettoia è stata realizzata presumibilmente nel mese di gennaio scorso, in aderenza ad una costruzione preesistente. Occupa una superficie quadrangolare di circa 12 m x 8 m ed è realizzata in legno, con un’unica falda rivestita da finte tegole, su una platea in calcestruzzo.
L’area è gravata dal vincolo paesaggistico essendo il centro storico di Santa Severina dichiarato di notevole interesse pubblico (DM 11/11/1968). Rientra, inoltre, all’interno della cosiddetta Zona di protezione speciale (ZPS) Alto Marchesato e fiume Neto. I presunti responsabili dell’abuso sono stati individuati e segnalati alla Procura della Repubblica.
L’attività di controllo è stata svolta nell’ambito del programma Focus ‘ndrangheta, sulla base della Direttiva del Ministero dell’interno 23 aprile 2014.