La solidarietà non basta più.
Giancarlo Melito,giovane e democratico sindaco di Villa S.Giovanni,non è soltanto l’ennesimo amministratore colpito vigliaccamente dal crimine organizzato,ma rappresenta una classe dirigente nuova che viene fortemente ostacolata in quanto figlia di una cultura incompatibile con logiche spartitorie e conniventi.
Sia chiaro che,difronte ad un’escalation di attentati ormai sistematica ed incalzante,la risposta dello Stato deve alzare il livello di intervento.
Ma non basta:le forze dell’ordine,la magistratura, devono essere accompagnate da un’autentica sollevazione della società civile,delle forze politiche e sindacali,capace di costruire un clima ed una condizione di assoluta,visibile ed irreversibile “invivibilità” per chi tenta o solo pensa nel 2009 di poter condizionare la vita democratica ed amministrativa delle nostre comunità.
Il Sindaco di Villa S.Giovanni sa di poter contare sul sostegno totale di chi lo stima,del partito e della giunta regionale,chi ha perpetrato il vile atto intimidatorio sappia che sarà duramente colpito e fallirà nei suoi miseri intenti.
On. Demetrio Naccari Carlizzi