“Quella odierna è stata una seduta nel corso della quale abbiamo potuto veramente ascoltare indicazioni, suggerimenti e proposte da parte del territorio, di operatori del settore e di numerosi sindaci”. E’ quanto, tra l’altro, affermato dal presidente della terza Commissione consiliare, “Attività sociali, sanitarie, culturali e formative”, Pietro Giamborino. Nel corso dei lavori, dopo i sindaci, sono intervenuti i rappresentanti dei precari della sanità, la dottoressa Paola Serranò, dell’Hospice di Reggio Calabria, il Tribunale dei diritti del malato, il prof. Cassese, del S. Anna Hospital, ed il direttore amministrativo dello stesso centro, dott. Failla.
“Su materie complesse – ha detto Giamborino – sono stati forniti importanti contributi da personalità veramente impegnate sul campo, da professionisti che ogni giorno lavorano in condizioni non sempre di serenità, estremamente professionali e disponibili con la gente che soffre. La Commissione è ormai giunta alla conclusione del suo lavoro preliminare incentrato sulle audizioni, che si chiuderanno il prossimo 21 ottobre. Da quella data in poi credo si potrà dare inizio, d’accordo con i membri dello stesso organismo, all’esame della proposta di legge di cui è relatore l’on. Nicola Adamo, con l’obiettivo di varare in tempi efficaci uno strumento di programmazione veramente innovativo, capace di esaltare e rilanciare quanto di positivo vi è in questa regione in campo sanitario, e di operare scelte e sacrifici che tengano conto della situazione finanziaria del Paese e della Regione, senza per questo comprimere i servizi per la popolazione calabrese”.