• Federalismo, Loiero: “Servono garanzie”

    “La norma sul federalismo fiscale e’ ineludibile, come prevede la Costituzione, ma il vero problema e’ avere le garanzie sulla sua sostenibilita’ per le regioni del Mezzogiorno. La revisione dell’assetto della Repubblica non deve avvenire senza il controllo parlamentare sui decreti attuativi, che sono il cuore stesso dell’intero processo di attuazione della legge-delega. Le Regioni e gli Enti locali devono essere coinvolti nell’esame parlamentare dei provvedimenti, per avere voce in questo delicato processo di riforma dello Stato. Percio’, la Commissione Bicamerale per le questioni regionali deve essere integrata con i nostri rappresentanti come prevede l’articolo 11 della legge costituzionale del 2001, proprio per l’attuazione del federalismo fiscale”. Questo il ragionamento del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, espresso questa mattina, durante la trasmissione “Radio anch’io” della Rai, in risposta alle domande del conduttore Giorgio Zanchini. “Per approvare la legge – ha detto Loiero – stiamo procedendo in tutta fretta, a marce forzate, senza aver mai avuto la possibilita’ di fare i conti reali per valutare se il federalismo fiscale e’ sostenibile in ogni regione. Ad esempio per i livelli essenziali di assistenza, che garantiscono i diritti fondamentali di tutti i cittadini italiani, il Governo non ha mai detto qual e’ il dato di riferimento, se quello dell’attuale ‘Patto della salute’ sottoscritto con Prodi e Padoa Schioppa oppure quello del Dpef approvato a luglio, che taglia ben sette miliardi di euro per la sanita’”. Replicando al senatore leghista Massimo Garavaglia, il presidente Loiero ha dichiarato che al Sud c’e’ un reticolo di inefficienza e collusione che va distrutto in fretta, tant’e’ che la Calabria,per prima in Italia, ha approvato la “Stazione Unica Appaltante” e che la prossima settimana la giunta chiamera’ a dirigerla un magistrato antimafia. “La trasparenza che non c’e’ stata -ha detto Loiero- non puo’ essere la giustificazione per lasciare il Mezzogiorno al suo destino di arretratezza”. “Raccolgo l’invito dell’economista Massimo Bordignon sul necessario tentativo di riportare efficienza nelle pubbliche amministrazioni -ha detto Loiero-, ma cio’ non deve avvenire in assenza di controllo da parte del Parlamento e senza che le Regioni ed il sistema delle autonomie vengano rappresentate nella Commissione bicamerale, come prevede la legge”. (AGI)

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