La decisione
della Commissione Europea di inserire e finanziare a fondo
perduto il Progetto del terminale di rigassificazione di G.N.L.
di Gioia Tauro, tra i 15 progetti ammessi ai finanziamenti
comunitari all'interno del Programma TEN-E a sostegno dello
sviluppo delle infrastrutture energetiche europee, apre
sicuramente una fase nuova e uno scenario diverso per la
Regione Calabria nei rapporti con la Societa' Lng Medgas
Terminal controllata dal gruppo Iride e Sorgenia". Lo afferma
il segretario comprensoriale della Cgil, Pasquale Larosa,
secondo il quale "il finanziamento di circa 1,6 milioni a fondo
perduto rappresenta una grande occasione per lo sviluppo
complessivo della Calabria e per tutto il territorio della
Piana di Gioia Tauro. Non c'e' dubbio – aggiunge – che la
realizzazione del terminal di rigassificazione favorira' la
nascita dei nuovi progetti industriali che contribuiranno in
modo forte a rafforzare l'occupazione sul territorio.