Torna in liberta' il dirigente
dell'Ufficio Tecnico del Comune di Amantea, Concetta Schettini,
arrestata nei giorni scorsi perche' accusata di concorso esterno
in associazione mafiosa nell'ambito di una inchiesta della Dda
di Catanzaro. Lo ha deciso il tribunale della liberta' di
Catanzaro che ha accolto la richiesta avanzata dal difensore della Schettini.
Nei confronti del dirigente, che, era agli arresti domiciliari, i giudici del riesame hanno
applicato la misura dell'interdizione dai pubblici uffici.
Schettini era accusata di aver favorito la concessione della
gestione del porto di Amantea da parte del Comune ad una
societa' collegata al boss Tommaso Gentile.