Attribuire alla Regione piu' ricca
le risorse per finanziare integralmente le funzioni assegnatele dalla
Costituzione e applicare le stesse regole in tutte le altre; definire
l'importo dei costi standard dei servizi e utilizzare il fondo
perequativo in quelle Regioni che non riescono a coprirli. Sono queste
le proposte del Quaderno ''Il disegno di legge delega in materia di
federalismo fiscale e le regioni del Mezzogiorno'' (disegno di legge
approvato dal Governo nella scorsa legislatura). Il quaderno e' stato realizzato
da un Gruppo di lavoro costituito dalla Svimez e composto da esperti e
da studiosi designati dalle Regioni Calabria, Campania, Basilicata e
Sicilia.
In piena campagna elettorale, sostiene l'Associazione, la
discussione va riportata sul piano dei principi del federalismo
fiscale, sul quale i partiti e la futura coalizione di Governo saranno
chiamati a intervenire. Secondo la Svimez, punto fondamentale nella
costruzione di uno schema di ''federalismo fiscale'' e' definire la
misura in cui deve essere assicurato agli Enti territoriali il
finanziamento delle loro funzioni. In base alle valutazioni Svimez, applicando il
meccanismo proposto al complesso dei trasferimenti soppressi ex legge
Bassanini e del fondo perequativo istituito in base alla legge
549/1995, al Mezzogiorno sarebbero attribuiti 1.097 milioni di Euro in
meno rispetto all'ammontare attuale, e la sua quota sul totale si
ridurrebbe dal 46% al 27%, mentre le Regioni del Centro-Nord sarebbero
decisamente avvantaggiate (con una crescita di risorse dal 54 al 72%).
Nel Quaderno Svimez si mettono inoltre a confronto le situazioni
fiscali che deriverebbero dall'applicazione dell'ultimo disegno di
legge in materia in Liguria e Calabria. Immaginando che Liguria e
Calabria costituiscano un unico Stato accentrato, la prima
finanzierebbe la seconda per 113,2 milioni di euro. Se invece i due
Enti costituissero una Regione sovrana, come proposto nel disegno di
legge della Regione Lombardia, il divario tra chi puo' pagare di piu'
e chi di meno diventerebbe piu' pesante.