Ha organizzato dal 1970 la
processione del venerdi' santo a Catanzaro, chiamata 'Naca', ed
ora si ritrova escluso perche' il Vescovo, monsignor Antonio
Ciliberti, ha deciso di vietare effetti scenografici violenti
che possano creare turbamento sopratutto nei bambini.
processione del venerdi' santo a Catanzaro, chiamata 'Naca', ed
ora si ritrova escluso perche' il Vescovo, monsignor Antonio
Ciliberti, ha deciso di vietare effetti scenografici violenti
che possano creare turbamento sopratutto nei bambini.
E' quanto sta accadendo nel capoluogo calabrese dove e' in
atto una polemica tra uno degli storici figuranti della
processione, Giorgio Zavaglia, poliziotto di professione, e le
autorita' ecclesiastiche locali. La notizia, riportata dal
Quotidiano della Calabria, ha suscitato un vespaio di polemiche
ed in serata e' stata confermata dagli organizzatori religiosi
della manifestazione.
atto una polemica tra uno degli storici figuranti della
processione, Giorgio Zavaglia, poliziotto di professione, e le
autorita' ecclesiastiche locali. La notizia, riportata dal
Quotidiano della Calabria, ha suscitato un vespaio di polemiche
ed in serata e' stata confermata dagli organizzatori religiosi
della manifestazione.
''E' un arbitrio – sostiene Zavaglia – degli organizzatori
che hanno di fatto escluso la croce celeste ed i figuranti con
la frusta ed il trucco. Evidenti pretesti da chi si sente
ignorato. Sarebbe auspicabile che la manifestazione del Venerdi'
santo a questo punto passasse alla Pro-Loco e non piu' a chi in
seno alla chiesa preclude la partecipazione ad una
manifestazione religiosa dei fedeli''. (ANSA).
che hanno di fatto escluso la croce celeste ed i figuranti con
la frusta ed il trucco. Evidenti pretesti da chi si sente
ignorato. Sarebbe auspicabile che la manifestazione del Venerdi'
santo a questo punto passasse alla Pro-Loco e non piu' a chi in
seno alla chiesa preclude la partecipazione ad una
manifestazione religiosa dei fedeli''. (ANSA).